MOSCIANO in festa, da il benvenuto all'Eccellenza
Dopo dodici anni di attesa i giallorossi tornano nel massimo campionato abruzzese
MOSCIANO SANT'ANGELO. Dopo una cavalcata durata 24 partite, il Mosciano ha potuto finalmente dare inizio alla festa per il ritorno in Eccellenza dopo dodici anni di attesa. Un cammino praticamente perfetto quello della formazione giallorossa guidata da mister Guido Di Fabio, che ha preso il comando della classifica nel girone B fin dalla prima giornata, per poi non mollarlo più. Il pareggio di ieri contro il Morro d'Oro, è stata la classica ciliegina sulla torta, che ha consentito ai giallorossi di lasciare la Promozione con due giornate di anticipo. La missione del Mosciano però non è finita, perchè a questo punto bisognerà difendere l'imbattitibilità stagionale, per regalarsi un'annata da sogno.
"Una grande soddisfazione per me ed il mio staff, che abbiamo preso questa squadra lo scorso anno, mentre non navigava in buone acque. Abbiamo fatto un bel lavoro lo scorso anno andando a sfiorare i playoff - le parole di Di Fabio a Super J - quest’anno insieme alla società abbiamo cercato di costruire fin da subito una squadra che potesse fare bene nonostante la concorrenza agguerrita. La squadra però ha dimostrato grande spirito di sacrificio, allenandosi sempre al massimo. Complimenti comunque al Penne, per il campionato strepitoso che ha fatto e per rendere ancora più importante il nostro successo”.
Grande emozione anche da parte del Presidente, Nino Cicioni per aver riportato il Mosciano in Eccellenza dopo anni di attesa.
“Sono naturalmente emozionato, è stata una stagione bellissima, facendo sin dall’inizio le cose per bene. Tutto l’ambiente è stato meraviglioso. Un’annata che credo passi alla storia del calcio abruzzese - commenta il patron giallorosso a Super J - tutto ciò che abbiamo fatto è stato possibile grazie ad una società forte e di amici, che è riuscita a reperire risorse importanti. Grazie anche al direttore generale Elio Ciccorelli, al ds Canzanese, che sono stati bravi ad assolvere il proprio ruolo. Poi ovviamente grazia a mister Guido Di Fabio, che credo abbia fatto la differenza insieme al suo staff tecnico”.