ANDREA CAPOCASA. 48 ore no stop, dalla tripletta alla laurea
Dopo aver trascinato l'Alba Adriatica alla vittoria, l'attaccante si è laureato all'Università di Parma
ALBA ADRIATICA. Quarantotto ore da urlo per Andrea Capocasa, che domenica scorsa ha trascinato l'Alba Adriatica alla vittoria sul Cugnoli con una splendida tripletta, prima di salire sul treno in direzione Parma, dove lunedì si è laureato in Trade & Consumer Marketing.
"Sono stati due giorni stupendi. Prima la vittoria e la tripletta con l'Alba Adriatica, poi la Laurea e la festa a Parma per la laurea magistrale in Trade & Consumer Marketing. Una buona dose di energie positive per riprendere a lavorare e per affrontare un’altra settimana importante, che ci porterà alla partita di domenica contro la Rosetana - racconta Capocasa - i tre gol danno sempre grande soddisfazione per noi attaccanti, viviamo per questo. Quest’anno più che mai però, sto cercando di pensare il meno possibile a questo aspetto, l’unica cosa che mi interessa è salvare, insieme ai miei compagni, la squadra del mio paese, che seguo e tifo da quando sono bambino. Per il momento non ci siamo messi alle spalle nulla, la zona play out è a pochi punti e ci sono altre battaglie da preparare ed affrontare, prima di poter essere al sicuro".
Capocasa e compagni dovranno dare il massimo nelle quattro giornate che mancano al termine della stagione, per mantenere i tre punti di vantaggio sulla zona playout e regalare la salvezza all'Alba Adriatica.
"Servirà solo avere tanta fame e lavorare seguendo il mister in ogni allenamento, come abbiamo sempre fatto - ammette l'attaccante - dobbiamo continuare anche a far crescere i tanti giovani che abbiamo in rosa, abituandoli anche a questo tipo di partite di fine stagione, che sono sempre differenti dalle altre".