Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×
Campionati e Risultati: NAZIONALI REGIONALI PROVINCIALI     VIDEO

Il CALCIO ATRI nel segno della continuità

A cura di Luca Salini

Il Calcio Atri si prepara a disputare un campionato di Prima Categoria da assoluto protagonista. Dopo l’ottimo girone di ritorno  dello scorso anno, la squadra di Mister Umberto Italiani vuole migliorare ulteriormente e riparte nel segno della continuità confermando il blocco la rosa della stagione 2021/2022, che ha visto sfumare l’obiettivo playoff solo all’ultima giornata. Come dire: il gruppo viene prima di tutto.

Va registrato ad ogni modo un acquisto di ottimo livello, quello di Massimo Di Giacinto, giocatore che ha una media tra i 15 ed i 20 gol a stagione in Prima Categoria, che ha vinto con il Real Guardia Vomano nell’ultima stagione. Inoltre rientrano dal prestito annuale Sante Pisciella ed Enrico Collevecchio, una mezzala ed un centrocampista. Così il mercato del Calcio Atri può considerarsi chiuso.

“Il Calcio Atri – ci dice il Presidente Alessandro Italiani - ha deciso di proseguire il progetto biennale partito lo scorso anno che si pone come obiettivo il salto di categoria entro due anni e la presenza stabile nel campionato di Promozione. Per questo abbiamo scelto di confermare tutti i giocatori della scorsa stagione. Anzi sottolineo che tutti i ragazzi sono entusiasti di voler continuare il loro processo di crescita nel Calcio Atri. Sono molto soddisfatto per aver constatato l’entusiasmo e la convinzione con cui tutti i ragazzi hanno accettato di restare, addirittura prima che glielo chiedessi. La rosa attualmente è composta da 28, dovremo fare una scrematura. Questo vuol dire che abbiamo ben operato, che siamo stati bravi come società”.

Print Friendly and PDF
  Scritto da Redazione Abruzzo il 15/07/2022
Tempo esecuzione pagina: 0,03120 secondi