PASSIONE CALCIO: SILVIO CARDARELLA, "Il Salah sansalvese "
La passione per il calcio raccontata dall'esperienza e dal talento puro dell'attaccante dello Sporting San Salvo
Eccoci al nostro consueto appuntamento con la rubrica PASSIONE CALCIO, editoriale che, ricordiamo, uscirà tutti i fine settimana ( a differenza dei due precedenti editoriali) per andare ad "investigare" l'amore, la PASSIONE e l'impegno che spinge allenatori, dirigenti, calciatori e semplici tifosi a far parte del mondo di un semplice "oggetto sferico".
Dopo le interviste precedenti, rispettivamente ad un dirigente (Pierluigi Ricciardi) e ad un giovane allenatore (Simone Troiano), questa volta è il momento di andare a "trovare" un giocatore e non potevamo non cominciare con un grande "bomber", come lo è Silvio Cardarella, attaccante dello Sporting San Salvo, compagine abruzzese che sta disputando il campionato di Prima Categoria Girone B.
D: Ciao Silvio, ti ringraziamo per aver accettato il nostro invito: come hai cominciato a nutrire una qualche passione per il calcio e quando per la prima volta hai calcato un campo di calcio con un pallone tra i piedi?
R: La passione per il calcio (e soprattutto per la mia squadra del cuore, il Milan) me l'ha tramandata, fin da quando ero piccolino, mio padre che mi ha portato per la prima volta in una scuola calcio all'età di 4 anni. Da quel giorno, ho fatto tutta la "trafila" giovanile a San Salvo, dai primi calci fino ad arrivare a giovanissimi ed allievi. A 16 anni è stato il momento della svolta, quando ho esordito nella prima squadra del San Salvo, che allora militava nel campionato abruzzese di Promozione e per quattro interi anni, essendo anche fuori quota, ho fatto parte dell' US San Salvo fino ad abbandonare squadra e calcio e approdare a Bologna per i miei studi universitari.
D: In che ruolo hai sempre giocato nella tua lunghissima carriera e quale è stato il giocatore che sempre porti nel cuore e cerchi di imitare?
R: Sono sempre stato un giocatore di fascia, dal momento che una delle mie principali caratteristiche tecniche ( e forse l'unica..ahah) è senza dubbio la velocità. Nei 7 anni che ho giocato tra Eccellenza e Promozione, ho fatto sempre il centrocampista laterale, mentre nelle categorie inferiori ho giocato e gioco ora come attaccante esterno. Per il comportamento, educazione e il rispetto che ha sempre mostrato nel rettangolo di gioco e fuori, mi sono sempre ispirato a Paolo Maldini, icona e capitano del mio grande Milan e, credo, di tutto il calcio mondiale. Altro giocatore al quale mi rifaccio molto per le caratteristiche tecniche e perchè sono mancino come lui, è Mohamed Salah, velocissimo e fortissimo attaccante della Roma.
D: Dopo la tua lunga e vittoriosa carriera, ora in quale squadra stai giocando e quale campionato disputate?
R: Attualmente gioco nello Sporting San Salvo, seconda squadra dell'omonimo paese e quest' anno stiamo affrontando il campionato di Prima Categoria abruzzese. Sono sempre stato molto attaccato alla cittadina di San Salvo: con lo Sporting, che quest'anno ha compiuto dieci anni di attività, ho giocato dalla terza fino alla prima cateogoria, mentre con la US San Salvo, squadra che ora milita nel campionato di eccellenza e che ha appena vinto la Coppa Italia, ho giocato in Promozione prima e poi un anno in Eccellenza.
D: Data la tua enorme esperienza, qual è il tuo personale rapporto con i tuoi compagni di squadra, con tutta la dirigenza e con il mister che conosci da molto tempo?
R: Con i miei compagni di squadra e la dirigenza (composta da tutti ragazzi nostri coetanei) si è sempre instaurato un bellissimo e fraterno rapporto, tale per cui è nostra abitudine andare ogni settimana a cena fuori con tutto il gruppo, oppure a casa di qualche compagno di squadra. Sono convinto più che mai che l' "unione fa la forza" e che la forza del nostro gruppo sia il motivo principale del campionato straordinario che stiamo affrontando. Mister Marcello è oramai uno di noi: non manca mai alle nostre consuete "uscite serali" e quasi tutti i miei compagni di squadra lo hanno già avuto come mister negli anni passati. Io, personalmente, sono fortemente legato a lui perchè in quasi tutta la mia carriera ho avuto l'onore di averlo come allenatore e colgo l'occasione per ringraziarlo per avermi fatto maturare,in questi 9 anni che ho lavorato con lui, sia dal punto di vista del giocatore, sia di uomo.
D: Come state affrontando questo campionato e quali sono le squadre che, a tuo avviso, sono le più agguerrite e che lotteranno fino alla fine per la conquista del campionato o di un posto in zona Play-off?
R: Eravamo partiti con il presupposto di migliorare il piazzamento della passata stagione e ad arrivare ad una salvezza tranquilla, ma, giocando e conoscendo meglio le nostre potenzialità e quelle delle altre squadre, ci stiamo accorgendo che il lavoro nostro e del mister sta dando i suoi frutti e che siamo diventati una squadra molto solida e quadrata, che darà il massimo fino alla fine e non si tirerà indietro davanti ad un eventuale Promozione! Tra le compagini attrezzate per il salto di categoria metto lo Sporting Casolana, squadra di grandissima qualità e in prima posizione di classifica dall'inizio del campionato e che proprio oggi abbiamo affrontato, giocando contro di loro una partita alla pari e dimostrando di poter "battagliare" per tutti i 90 minuti; tra le altre "outsider" inserisco altre 2 ottime squadre: Tre Ville e Piazzano (entrambe vittoriose quest'oggi).
D: Grazie Silvio, per aver partecipato alla nostra rubrica e in bocca al lupo a te e a tutta la "famiglia" dello Sporting San Salvo!
R: Grazie a voi, crepi il lupo e un ringraziamento speciale a tutta la redazione di AbruzzoGol.net!