PASSIONE CALCIO: SIMONE TROIANO, "Giovane alla riscossa"
Il giovanissimo allenatore casalese ci rivela la sua passione calcistica
In via del tutto eccezionale, anche in questo mercoledì dell'Epifania, ci risiamo con il secondo numero della nostra "divertente" rubrica PASSIONE CALCIO, nata, ricordiamo, per scoprire la PASSIONE che ha spinto allenatori, dirigenti e presidenti ad immergersi nel meraviglioso mondo della sfera calcistica.
Dopo l'intervista della prima rubrica al dirigente e segretario dell'Atletico Cupello Pierluigi Ricciardi, questa volta abbiamo incontrato un giovanissimo e motivatissimo allenatore, Simone Troiano, allenatore della Juniores dell'APD Casalbordino, squadra che quest'anno sta affrontato il campionato Juniores Regionale Chieti.
D: Ciao Simone, grazie per aver partecipato a questa nostra rubrica: come è nata la tua passione per il calcio e quando hai iniziato a giocare per la prima volta con un pallone?
R: La mia passione calcistica è nata esattamente 21 anni fa: avevo solo 6 anni, facevo la prima elementare, quando i miei genitori mi hanno dato la possibilità di iniziare a tirare i calci ad un pallone. Subito me ne sono innamorato e da quel momento non mi sono mai più staccato da quel "curioso" oggetto sferico.
D: In che ruolo ti piaceva giocare e quale è stato sempre il tuo giocatore punto di riferimento?
R: Quando ero ragazzino, ho fatto tutte le categorie giovanili e mi è sempre piaciuto giocare in difesa: di solito giocavo difensore centrale, ma spesso venivo spostato anche terzino e mi adattavo molto volentieri. Non ho mai avuto un giocatore al quale potessi ispirarmi, perchè è nella mia persona dare sempre il massimo in tutte le cose che faccio, rimanendo sempre con i piedi per terra, mostrando sempre umiltà, sacrificio e spirito di aggregazione che conduce un gruppo verso l'obiettivo comune della vittoria...senza queste caratteristiche non si va molto lontani e non si può ambire a traguardi importanti.
D: Come mai, nonostante la tua giovane età, hai deciso di appendere presto le scarpe al chiodo e prendere subito il patentino da allenatore?
R: Ti spiego subito la motivazione..subito dopo aver conseguito il diploma scientifico, mi sono iscritto alla facoltà di Giurisprudenza a Teramo e solo nove mesi fa mi sono riuscito a laureare. Proprio per questo motivo, non appena iniziati gli studi universitari, ho smesso di giocare a calcio, consapevole degli sforzi e del tanto studio che richiedeva questa facoltà. Sono sempre rimasto, però, all'interno dell'organico del Casalbordino da dirigente, ottenendo splendide esperienze e importanti risultati come la vittoria del campionato di prima categoria dell'anno scorso..ma non contento e vedendo come la mia passione aumentava giorno dopo giorno, ho deciso di conseguire il patentino di allenatore e cerco sempre di rimanere aggiornato con voglia, determinazione e tanto studio che mi hanno sempre contraddistinto.
D: In questo momento quale squadra alleni e quale campionato state disputando?
R: Ora alleno, insieme all'amico e collega Adriano Falcone, la squadra Juniores del Casalbordino, che sta disputando il campionato Juniores Regionale della provincia di Chieti.
D: Come state affrontando questo campionato e quali sono le compagini più agguerrite?
R: Ho la fortuna di allenare degli ottimi ragazzi, staordinari sia sul piano del gioco che su quello caratteriale. Sono molto contento di loro per il duro lavoro che stanno facendo e per il gioco che stanno esprimendo quest'anno, sia dal punto di vista tecnico - tattico, ma soprattutto una grande maturazione dal punto di vista umano. Ci troviamo secondi in classifica ad un solo punto dallo Sporting Casolana, squadra molto forte e candidata numero uno alla vittoria del campionato, anche se compagini come Val di Sangro e Fossacesia non sono assolutamente da sottovalutare. Noi cercheremo, come abbiamo sempre fatto, di riuscire con costanza, determinazione e impegno a raggiungere sempre risultati positivi e ad ambire al primo posto...sicuramente non molleremo un centimetro fino alla fine!
D: Grazie Simone per averci dedicato il tuo tempo e facciamo un grosso in bocca al lupo a te e a tutti i ragazzi!
R: Grazie a voi, crepi il lupo e uno speciale ringraziamento a tutta la redazione di AbruzzoGol.net!