PASSIONE CALCIO: intervista con PIERLUIGI RICCIARDI
Il dirigente cupellese ci svela la sua passione per il mondo calcistico
Eccoci al primo articolo della nostra nuova rubrica calcistica PASSIONE CALCIO, nata per divertimento e per "scovare" il lato calcistico di calciatori (ma non solo!) del mondo dilettantistico. Stiamo scoprendo dirigenti, allenatori e presidenti delle varie società per sottoporli ad alcune domande sulla propria PASSIONE e il proprio IMPEGNO per quell'oggetto sferico che ogni santa o maledetta domenica ci appassiona e ci toglie il fiato.
In questa prima rubrica abbiamo incontrato Pierluigi Ricciardi, dirigente dell'Atletico Cupello che milita nel campionato di Terza categoria sez.Lanciano-Vasto, il quale è stato "sottoposto" a diverse nostre domande della redazione:
D: Come è nata la sua passione per il mondo del calcio e a che età ha deciso di tirare i suoi primi calci ad un pallone?
R: Ho iniziato da ragazzino, avevo appena 10 anni. A quell'età non ancora facevo parte di nessuna scuola calcio e mi divertivo a giocare in strada con i miei piccoli amici del quartiere dove abitavo: così è nata la mia passione!
D: In che ruolo ha giocato e quale giocatore ha sempre apprezzato nel corso della tua carriera da giocatore?
R:Che dire... a 16 anni ho avuto la fortuna di entrare nelle giovanili del Cupello, prima nella Categoria Allievi e poi nell'Under 18 del paese. Ho sempre fatto, fin da quando ero molto piccolo, il portiere e non ho mai smesso in tutti questi anni di amare questo ruolo. Mio personale punto di riferimento e giocatore che ho sempre apprezzato è Lev Yashin, portiere dell'allora URSS, unico portiere ad aver vinto nella storia del calcio il Pallone D'oro. Già questo la dice lunga sulla sua bravura e su quanto sia, ancora oggi, considerato uno dei più grandi talenti del secolo!
D: Dopo la carriera calcistica ha deciso di diventare dirigente: in quale società si trova ora e quale campionato sta affrontando?
R: Adesso sono dirigente e segretario dell'Atletico Cupello, compagine del presidente Minicucci, che milita nell'attuale campionato di Terza Categoria nel girone Lanciano-Vasto. Stiamo facendo un campionato eccezionale finora, siamo primi in classifica e per tutti noi, dirigenti e giocatori, è un'immensa soddisfazione essere in vetta al campionato, dal momento che è il primo anno di formazione di questa nuova realtà calcistica. Speriamo di continuare bene: testa bassa e i risultati continueranno ad arrivare!
D: Qual è il suo personale rapporto con lo staff tecnico, il presidente, mister e i giocatori in rosa?
R: Il mio rapporto personale è idilliaco e fraterno con tutti, dirigenti e mister compresi, ma soprattutto con il presidente Minicucci con il quale ho un rapporto speciale. Con i giocatori anche sono sempre disponibile e soprattutto, prima di scendere in campo, siamo sempre tutti amici e fratelli, contraddistinti sempre da quell'entusiasmo e quel divertimento che abbiamo prima e dopo ogni partita, sia vinta o persa.
D: Come le sembra l'ambiente di Cupello? E' pronto per un'eventuale salto di categoria da parte della vostra squadra?
R: L'ambiente di Cupello è fantastico, permette di lavorare bene con i ragazzi durante tutta la settimana e predispone di un impianto stupendo che fa invidia a molte società dilettantistiche. Siamo tutti molto determinati e lavoriamo sempre molto sodo per puntare in alto..qualora dovessimo vincere il campionato, sono convinto che, con la rosa che attualmente abbiamo, possiamo lottare con tutte le compagini di categoria superiore, in quanto abbiamo tantissimi ragazzi molto talentuosi che meriterebbero anche palcoscenici più importanti di una Terza Categoria.
D: Per finire domanda secca: quali sono le compagini che secondo lei lotteranno fino alla fine per la vittoria del campionato e che hanno una rosa ben allestita per questa categoria?
R: E' un campionato molto aperto, tutte le squadre stanno esprimendo un ottimo calcio ed è difficile indicare una nostra probabile antagonista, essendoci molte "outsider" che possono tranquillamente metterci i "bastoni tra le ruote". Indico come due possibili squadre che hanno una rosa ampia e forte e che sicuramente lotterranno fino alla fine : Lentella, che si trova ad una solo punto di distanza da noi e Carunchio.
D: Grazie Pierluigi, un grande in bocca al lupo a lei e alla sua squadra!
R: Grazie a voi, crepi il lupo e un grande ringraziamento alla redazione di AbruzzoGol.net!