ORTONA - Scontro delicato e decisivo quello giocato domenica tra Real Caldari e Canosa Sannita vista la posizione delle due squadre, collocate rispettivamente al primo e terzo posto, con una distanza di sole tre lunghezze a cinque giornate dalla fine del campionato. La capolista è riuscita ad avere la meglio con un super poker che l’ha riconfermata al comando della classifica, tentando una minifuga, approfittando del contemporaneo pareggio della seconda della classe San Martino. Nel posta gara il presidente dei gialloneri Iurisci, contento della prestazione dei suoi in questa parte finale del campionato, ha commentato: “La gara contro il Canosa rappresentava un punto di svolta per il nostro campionato in quanto avevamo l'occasione di portarci a sei punti di vantaggio dal Canosa stesso e in più di mantenere inalterato il vantaggio dalla seconda in classifica. In effetti la squadra ha dimostrato che nei momenti decisivi è sempre presente ed ha vinto una gara che ci ha visto protagonisti dal primo all'ultimo minuto con quattro goal e molte occasioni buttate al vento, ma soprattutto con una personalità che ci ha permesso di chiudere la partita già a metà del secondo tempo. Devo elogiare il nostro allenatore Carlo Di Ghionno che ha preparato tatticamente la partita in modo impeccabile eliminando tutti gli spazi per gli attaccanti del Canosa e annullando le fonti di gioco avversarie. Devo sottolineare che il Real Caldari nel corso del campionato è cresciuto nell’autostima e nelle proprie capacità riuscendo a non demordere nei momenti di particolare difficoltà. Ora sono rimaste quattro giornate alla fine del campionato e tutti i giochi sono aperti. Dando uno sguardo alla classifica in generale penso che molto si deciderà all’ultima giornata sia per la griglia dei play-off che per i play-out a dimostrazione della competitività del girone F di seconda categoria, un girone avvincente ed entusiasmante. Per la promozione diretta abbiamo un piccolo vantaggio conquistato con il sudore ed il lavoro, ma dobbiamo tenere duro perchè in questo girone non esistono squadre facili da battere.”