PROM. B - Il CASTIGLIONE V.F. fa l'impresa e giunge alla salvezza!

CASTIGLIONE MESSER RAIMONDO - Non doveva neppure partecipare a questo campionato, ma, dopo mesi e mesi di lotta e sacrificio, il Castiglione Valfino giunge alla salvezza diretta. A farne le spese è principalmente l'altra teramana del girone, il Silvi, che disputerà i playout. I ragazzi di mister Marco Stella hanno perso 4-2 contro la temibile corazzata del Chieti Fc, vincitrice del girone. Risultato negativo si, ma i passi falsi delle rivali hanno fatto esplodere la festa nel piccolo paese teramano. Retrocessa dopo la scorsa stagione, la compagine del presidente Delle Monache ha risposto alla grandissima all'addio della bandiera Stefano Romano, ottenendo il ripescaggio in Promozione e chiudendo con un punto di vantaggio sul Silvi stesso. Un mix, rivelatosi vincente, di giovani e giocatori esperti, questo il punto di forza che ha sempre contraddistinto i biancazzurri. Protagonista della stagione, senza dubbio, è stato l'attaccante Marco Colicchia, autore di ben 18 centri in campionato. 44 gol segnati e 48 subiti, così il Castiglione ha raggiunto un traguardo che, in certi momenti della stagione, sembrava impossibile anche da avvicinare. Questa volta, però, la squadra ha risposto colpo su colpo alle avversarie, bloccando sul pareggio anche l'altra dominatrice del girone, lo Spoltore. Ai nostri microfoni è intervenuto uno dei dirigenti più noti del Castiglione, Gianni Di Battista, che ha dichiarato: "Siamo partiti con due punti in nove gare, non certo sotto i migliori auspici. La sconfitta a tavolino con il Villa aveva rappresentato un grande handicap nelle prime giornate, purtroppo ci eravamo ritrovati ultimi e staccati dalle altre. L'assenza di punti di riferimento, l'integrazione dei nuovi innesti e la partenza di Stefano Romano, tre aspetti molto penalizzanti per una squadra come la nostra. Nonostante vari infortuni e altri problemi, siamo riusciti a mantenere una media punti da medio-alta classifica ed eccoci a commentare un risultato fantastico di un gruppo di uomini, non semplici calciatori. Siamo rimasti uniti, senza mai mettere in discussione l'allenatore. Sapevamo che nessuno ci avrebbe regalato nulla, così come avevamo fatto noi gli altri anni. Le squadre coinvolte nella lotta playout hanno fatto parecchi punti contro chi non aveva più nulla da chiedere, ciò ci stava per costare caro. Siamo andati a Chieti contro una super squadra, loro ci hanno puniti quattro volte ma non è bastato, siamo ancora in Promozione, e con grande soddisfazione. Abbiamo partecipato ad un girone tutto chietino e pescarese, giocando contro squadre decisamente più quotate di noi. Basta pensare, ad esempio, che il Casalbordino era candidato a giocarsela con le realtà della metà superiore della classifica, eppure ce lo siamo ritrovati lì con noi. Sapevamo di dover dare il 110% per salvarci, così è stato. Alcune squadre avevano 'promesso' che ci avrebbero fatto retrocedere, ma contro questi ragazzi è dura avere la meglio. Marco Stella è stato uno degli artefici di tutto ciò. In venti anni che sono nel mondo del calcio, ho conosciuto tanti bravi allenatori, ma lui ha una marcia in più. Quello che lo caratterizza è un cocktail di saggezza, equilibrio e umiltà e si è calato nella parte perfettamente. Ha sempre avuto a cuore questo progetto, arricchendoci di tante qualità sia come squadra che come società. È sceso in campo con il sorriso in bocca ad ogni allenamento e ogni partita, ha lavorato con ognuno dei ragazzi motivandoli e tirando fuori il meglio da loro. Avevamo un budget notevolmente inferiore rispetto alla media del girone, ciò dimostra la portata di questa impresa. Abbiamo visto andar via molti ragazzi verso altre squadre di vallata, bisogna accettare ogni tipo di decisione. Una menzione voglio farla per Marco Colicchia. Lui ha dimostrato un grande attaccamento alla maglia, giocando con il cuore oltre l'ostacolo per il suo paese. Nonostante qualche infortunio, ha preso per mano la squadra e ha segnato a più non posso. Come lui, va dato merito anche ai vari Di Norscia, che ha fatto crescere molti ragazzi fin qui, Pirozzi, leader carismatico della difesa, Sansone, sempre a disposizione, e Graziano Di Donato, cresciuto nel nostro vivaio e arrivato a far bene in Promozione. Però va detto che tutti, dal più giovane al più esperto hanno fatto un grande lavoro. Chiudo elogiando anche i nuovi arrivati, in particolare Agreste e Romanelli, e il nostro gioiellino Jonny Balia, arrivato al Torneo delle Regioni. Un grande in bocca al lupo a tutte le altre squadre di vallata in questo finale di stagione. Grazie a voi di AbruzzoGol.net e forza Castiglione Valfino!"