2a F - il REAL CASALE rallenta la corsa dell' ATESSA MARIO TANO

Al comunale di Casalbordino va in scena la giornata numero 25 del girone F di seconda categoria, con la sfida di domenica 2 Aprile che vede contrapposti i padroni di casa del Real Casale, matricola terribile che non ha ancora conseguito la salvezza diretta solo per l’aritmetica, potendosi però considerare già ampiamente salva, e l’Atessa Mario Tano, seconda in classifica e reduce dalla gran prestazione con l’Odorisiana; i rossoblù, sono obbligati a vincere per restare incollati alla capolista Cupello e conservare i dieci punti di vantaggio sulla terza, L’Odorisiana, per evitare i play off e volare direttamente in prima categoria. L’impresa non sarà per nulla facile, sia per la caratura dell’avversario, abile a costruire la salvezza sul proprio campo, dove sono cadute vittime illustri, sia per l’emergenza di formazione, non potendo contare sugli squalificati Tucci, Michel Russi, Pili e capitan Mainella, a cui vanno aggiunti gli infortunati Fonseca e De Francesco. Mister Padolecchia presenta un rimaneggiato 4-3-3 con Di Rico a difesa della propria rete insieme a Orlandi, Marchionno, Menna e Zinni; in mediana c’è il ritorno di Manzone, il quale stringe i denti sopportando ancora una distrazione alla gamba destra, che agisce da play, coadiuvato dalle mezzali D’Eramo e capitan Hanxhari; in avanti, spazio al tridente formato da Del Roio, Barry e Russi. Nella prima frazione la gara stenta a decollare, con gli ospiti che hanno il pallino del gioco, ma i locali si chiudono bene e non disdegnano qualche fugace ripartenza. Il primo sussulto è a tinte rossoblù, al 14’, con Del Roio che riceve la sponda di Barry ma calcia centralmente, scaldano i guantoni di Paolucci. La risposta del Real arriva dopo tre minuti, anche se il piazzato di Toscano, da distanza ragguardevole, risulta di facile lettura per Di Rico che blocca. A cavallo della mezzora i draghi sfiorano ripetutamente il vantaggio, sbattendo, però, su un super Paolucci, che inizia il proprio show: Al 28’ Del Roio, su calcio da fermo, lascia partire un cross tagliato dalle parti di Russi che svetta e colpisce da pochi passi, trovando il riflesso felino di Paolucci che alza in corner; passa un minuto e Zinni, direttamente da fallo laterale, innesca Barry dal limite, che di forza trova lo spazio per la rasoiata, ben bloccata dall’estremo di casa, impegnato in un intervento non facile; passano due minuti e la sfida tra il portiere e la punta si ripete, quando un nuovo piazzato di Del Roio, pesca Barry sul secondo palo; incornata potente del guineano e risposta da campione del numero 1 casalese con la mano di richiamo. L’assedio atessano non si esaurisce e la truppa di mister Del Monte torna a tremare al 39’: da calcio di rinvio corto, Del Roio stacca in direzione di Russi, il quale si ritrova tutto solo di fronte a Paolucci, ma quest’ultimo conferma lo stato di grazia e sbarra nuovamente la strada alla punta atessana, deviando il pallone oltre il montante. Quarta parata d’autore nel giro di pochi minuti per il giovane portiere giallorosso classe 1994, protagonista assoluto della prima frazione che, per meriti soprattutto suoi, si chiude a reti inviolate. La ripresa vede il primo avvicendamento ospite, con Zaccardi che rileva D’Eramo, apparso spaesato in un ruolo che non gli compete. La prima emozione la regala il solito Del Roio al 47’, tuttavia la sua conclusione, dopo l’appoggio di Zinni, manca di precisione e si spegne sul fondo. Dopo tanto subire, i padroni di casa si affacciano per la prima volta in avanti, trovando l’inatteso vantaggio al minuto 54: su azione di rimessa, Erragh pesca lungo linea Di Tullio che controlla, evita la marcatura di Zinni e crossa al centro per l’appostato Luigi Marchioli che, da due passi, deposita comodamente in rete. Il gol subito funge da carica per i draghi che, di fatto, pervengono al pareggio alla prima occasione utile, al minuto 59: Manzone taglia il campo su Del Roio che controlla, apre e chiude il triangolo con Barry sulla sinistra, per poi lasciar partire un cross basso al bacio che trova lo zampone del giovane Antonio Zaccardi, che anticipa tutti e trova la prima rete stagionale in prima squadra, fondamentale per riportare in partita i suoi. Il tempo per trovare il gol del sorpasso per i rossoblù c’è, ma la troppa fretta e il nervosismo, in una gara sicuramente poco lucida e molto confusionaria nonostante le occasioni create, prendono il sopravvento e favoriscono i locali, sempre attenti e ordinati in fase di non possesso, protetti da un super Paolucci, nuovamente chiamato in causa al 79’, quando è costretto a respingere di piedi un velenoso calcio piazzato di Del Roio dalla destra, con il pallone che rimbalza pericolosamente ad un passo dal giovane numero 1. Lo stesso Del Roio ci riprova a ridosso del novantesimo sempre su calcio di punizione dai 20 metri, ma anche stavolta Paolucci non si lascia sorprendere sul primo palo e respinge il pallone in calcio d’angolo. Per il forcing finale, mister Padolecchia getta nella mischia anche Marcucci e Verdecchia, sbilanciandosi totalmente in avanti alla disperata ricerca della vittoria ma rischiando anche la beffa nel recupero, quando il break del subentrato Scardapane mette in moto il contropiede giallorosso, poi non sfruttato al meglio da Marchioli, che calcia addosso a Marchionno, bravo a chiudere in scivolata sull’altezza del dischetto. Nell’ultimo assalto rossoblù, al 94’, Paolucci guadagna ampiamente l’otto in pagella quando si cimenta nell’ennesimo intervento difficile della giornata, alzando sopra la traversa il colpo di testa di Manzone, su cross di Menna, con un gran colpo di reni che, di fatto, chiude la gara sul pareggio. Mezzo passo falso per la Mario Tano, anche se le troppe assenze degli uomini chiave si sono fatte sentire davvero tanto; grande soddisfazione in casa Real, invece, con un punto, che fa sicuramente morale più che classifica, conquistato contro una delle squadre più attrezzate al salto di categoria. Domenica prossima, l’Atessa ospiterà il Villa Santa Maria, nell’ultimo match prima della sosta pasquale.

A cura di Boperdue