INTERVISTA al Capocannoniere di 2a E ELIA DI FRISCHIA
Il bomber Di Frischia ritirerà il premio di capocannoniere di 2a categoria girone E il 24 giugno alla "Notte degli Oscar di Teramo Dilettanti 2016"
1) Buongiorno Elia, la scorsa stagione l’infortuno ti ha penalizzato. Quest’anno finalmente sei riuscito a esprimere al meglio le tue doti da bomber in un’ottima annata calcistica:21 reti. Che ci dici a riguardo?
Ciao, riguardo l’infortunio non mi ha permesso di giocare come avrei voluto, però avendo giocato 12 partire ho messo a segno 10 reti, quindi penso di aver dimostrato quello che valgo. Quest'anno è stato un ottimo campionato, sono riuscito a giocare 26 partire segnando 21 reti.
2) Un ottimo campionato quello disputato dal Villa Bozza quest’anno: avete raggiunto meritatamente i play off e siete volati in finale superando il Giulianova Annunziata al primo turno, ma purtroppo nella gara con l’United Hatria non siete riusciti a portare a casa la posta in palio. Sei soddisfatto del cammino fatto comunque quest’anno o hai qualcosa da recriminare?
La squadra ha dimostrato di essere un ottimo gruppo, l’ unico rimpianto è perdere una finale per colpa di un arbitro a mio avviso incompetente, dimostrato anche dalle prove televisive.
3) Visto il titolo di capocannoniere che porti a casa quest’anno e per cui sarai premiato nella Notte degli Oscar di Teramo Dilettanti 2016, ti chiedo la tua realizzazione che ricordi con più orgoglio in questa stagione calcistica e perchè.
In particolare ricordo la vittoria in casa contro la Bdr Hatria, quando in dieci stavamo perdendo 1 a 0 e la mia doppietta ci ha portato alla vittoria. Poi la punizione a Cappelle da 40 metri all’ incrocio dei pali, e non dimentico neanche la rovesciata in casa contro l'Hatria.
4) Come vedi il tuo futuro calcistico?
Il mio futuro calcistico lo vedo ancora pieno di sorprese e soddisfazioni.
5) A chi dedichi il titolo di capocannoniere 2015/16?
Il titolo di capocannoniere lo dedico alla mia amata ragazza e alle persone che mi hanno seguito e incoraggiato, in particolare a Nicolas Maranca. Ringrazio la società del Villa Bozza Montefino di avermi voluto nella propria famiglia e grazie a voi per l’ intervista.