2a C - MOSCUFO vola in PRIMA Classe
MOSCUFO - Domenica 15 Maggio 2016: sarà una data che per la comunità di Moscufo sarà molto difficile da dimenticare. Al termine di una stagione che li ha visti protagonisti sin dalle prime giornate, i giallorossi, secondi nella classifica finale a sole tre lunghezze della capolista Red Devils Cepagatti, hanno avuto bisogno dell'appendice dei playoff per poter accedere alla categoria superiore. Sul neutro di Cepagatti il Moscufo batte in finale il Real Zanni, dopo essere stati in vantaggio per due reti a zero: prima si vedono accorciare le distanze, poi quando si aspettava solo il triplice fischio del direttore di gara arriva il pari pescarese. Così c'è bisogno di due tempi supplementari per festeggiare, e al 120' Claudio Febo chiude definitivamente la contesa e può scattare la festa della squadra giallorossa e dei suoi tanti tifosi al seguito. Abbiamo intercettato telefonicamente il dirigente Augusto Pietropaoli, che gentilmente ci ha rilasciato alcune dichiarazioni.
D: Salve Sig. Pietropaoli e complimenti. Seconda stagione, seconda promozione: a Moscufo vi state togliendo delle belle soddisfazioni.
R: Salve, si anche quest'anno è andata bene e di questo siamo molto felici.
D: Ma come è iniziato questo progetto?
R: Due anni dopo la decima salvezza consecutiva, purtroppo attanagliata dalla crisi economica, la precedente società ha rischiato sul serio il fallimento. Vi sono stati tanti incontri tra i vecchi dirigenti e alcuni componenti dell ASD Gioventù Moscufese della quale io faccio parte insieme a Gianluca Miserere e allora abbiamo deciso di unire le nostre forze per fare in modo che a Moscufo il calcio non scomparisse . La nuova società decide di ripartire dalla terza categoria con l'obiettivo di ricreare entusiasmo, cosa che nelle ultime stagioni si era persa. Dunque, per dare continuità, della vecchia società sono rimasti il presidente Pasquale Valloreo e i dirigenti Pierluigi e Armando D'Intino, che sono loro la vera anima della società.
D: Per quanto riguarda il campo, Signor Pietropaoli, quali sono le novità che avete apportato?
R: Ci siamo affidati per la panchina a Lorenzo Patriarca, grande allenatore e grande uomo, capace di ricreare entusiasmo nello spogliatoio con un gruppo composto per la maggior parte da ragazzi di Moscufo e dei paesi limitrofi. Molti di loro hanno sposato il nostro progetto sin dall'inizio perché la nostra più che una squadra è una grande famiglia. Poi i numeri ci hanno dato ragione: per due anni consecutivi siamo stati la miglior difesa del campionato con relative promozioni dalla terza alla prima.
D: Pietropaoli, ogni fine campionato è anche il momento dei ringraziamenti: a chi si sente di esprimere la sua gratitudine?
R: Premesso che i festeggiamenti sono appena iniziati, il primo grazie va alla squadra, a tutti i ragazzi che sono scesi in campo e che ci hanno regalato emozioni indescrivibili. Grazie poi al mister per la sua dedizione e professionalità, ai dirigenti Armando e Pierluigi D'Intino, colonne portanti e punto di riferimento per noi nuovi. Ringrazio inoltre Gianluca Miserere, grandissimo amico e dirigente appartenente allo staff tecnico della squadra come me. Infine grazie a tutti i ragazzi della Gioventù Moscufese che hanno collaborato e hanno seguito la squadra come noi fin dal primo giorno, in particolare Marco Cilli e Alessandro Di Zio.
D: Bene, per il futuro cosa dobbiamo aspettarci?
R: Gli obiettivi per la prossima stagione sono di dare continuità al nostro progetto cercando di salvarci il prima possibile, per poi poterci godere a pieno questo ritorno del Moscufo in categorie che più gli competono. Poi si sa, sognare non costa nulla, ma ci piace essere realisti e concreti e di una cosa siamo certi: il Moscufo è tornato e non ha intenzione di fare passi in dietro.
D:Sig. Pietropaoli grazie per la disponibilità e in bocca al lupo per il futuro!
R:Grazie a voi di AbruzzoGol.net per il vostro lavoro.