3a PE - CITERIUS implacabile: "cinghiali" in Paradiso

PESCARA -  Sicuramente uno dei campionati di Terza Categoria più entusiasmanti degli ultimi anni, quello che si è vissuto nel girone pescarese in questa stagione. Se in testa, fin dalla prima giornata, la battistrada Pennese ha impresso la propria firma sul ruolo di protagonista, la lotta playoff ha visto diverse squadre fronteggiarsi per andare agli spareggi. La grande sorpresa del campionato è, a detta di molti e leggendo i risultati, il Citerius San Valentino, realtà nata da pochi anni per far tornare in primo piano il calcio nella piccola comunità di San Valentino in Abruzzo Citeriore. I biancazzurri di mister Cesidio Tontodonati hanno ottenuto la promozione in seconda nel penultimo turno di campionato con il secco 5-0 rifilato al Rosciano: la doppietta di Ascenzo e i gol di Di Mascio, Tontodonati e Marcucci mandano i "Cinghiali" in paradiso. Il vantaggio sulla quinta in classifica, il Miral, è di 14 punti, distacco che permette ai biancazzurri di saltare la fase dei playoff. Subito è scoppiata la festa di squadra e tifosi, che hanno sfilato per le vie del paese sventolando le bandiere al cielo nonostante il clima poco estivo. Numeri sicuramente eccellenti quelli del Citerius: miglior difesa del campionato con 18 gol subiti, secondo miglior attacco grazie a 61 gol realizzati, miglior rendimento casalingo( da notare le zero sconfitte tra le mura amiche) e secondo miglior rendimento esterno. Per il San Valentino non è la prima volta in Seconda Categoria: dieci anni fa, infatti, la squadra disputava i playout per non tornare in terza ma fu un insuccesso. Nel 2013, poi, la rinascita di questa piccola realtà calcistica sotto la presidenza di Alessandro Ronzone che, con l'agonismo dei giovani ragazzi locali, ha costruito una grande squadra capace di tornare in alto. A sostenere i biancazzurri ci sono stati, in tutta la stagione, i ragazzi della "Fossa dei cinghiali", la tifoseria organizzata che ha seguito la squadra sia in casa che in trasferta in ogni occasione. Ci ha parlato di questa stagione trionfale il presidente del Citerius, Alessandro Ronzone:" E' stata una stagione stupenda, considerando il fatto che inizialmente non eravamo i candidati ad un campionato di vertice. Dopo diversi anni senza calcio a San Valentino, siamo ripartiti tre stagioni fa, grazie alla volontà di alcuni ragazzi di giocare nuovamente per il proprio paese. La mancanza di fondi ci ha spinto a puntare tutto sui giovani locali, i quali giocavano nelle squadre dei paesi limitrofi, ma l'obiettivo principale era riportare l'entusiasmo di una comunità intera attorno ad una squadra di calcio che la rappresentasse. Dopo due ottimi campionati disputati, la vera svolta è stata il ritorno in panchina del Mister Tontodonati Cesidio, cresciuto calcisticamente a San Valentino dove, tra l'altro, aveva precedentemente mosso i primi passi da allenatore. Diciamo che quella appena citata è stata la prima scintilla che ha infiammato la piazza. L'obiettivo era quello di ben figurare nell'attuale campionato, all'insegna del bel calcio e del puro divertimento, magari centrando un posto nei playoff a fine stagione.  Nelle prime tre giornate abbiamo raccolto altrettanti pareggi, affrontando già la Pennese e il Real Catignano, squadre entrambe attrezzate per il salto di categoria, senza affatto sfigurare, anzi. La consapevolezza dei nostri mezzi è cresciuta di partita in partita, credendoci sempre di più, grazie anche ai tanti risultati ottenuti (zero gol subiti in casa nel girone di andata e quattrobnel girone di ritorno). La vera svolta è stata la sconfitta immeritata di Penne e da lì abbiamo capito che potevamo fare qualcosa di veramente importante. Qualche risultato mancato da parte delle dirette avversarie ha favorito la risalita verso il secondo posto, mantenendo un buon margine soprattutto dalla quinta piazza. Poi Domenica c'è stato il degno epilogo a questa fantastica stagione, atteso da anni, un po' inaspettato ma credo strameritato. Un intero paese ci è stato vicino e forse quello è il risultato più bello: possiamo quindi dire "Missione Compiuta"! Un ringraziamento speciale va a tutti i dirigenti, collaboratori e sponsor, i quali hanno lavorato seriamente in questi anni affinché si tornasse a fare calcio a San Valentino. Ringrazio il Mister e tutti i ragazzi, i quali sono stati gli artefici materiali di questa fantastica stagione, ma un ringraziamento particolare va anche ai nostri impagabili tifosi, che hanno fatto sentire tutto il loro calore sia in casa che in trasferta e che hanno organizzato una festa stupenda, durata fino a tarda notte. Grazie a Tutti, Avanti Citerius! Un ringraziamento a voi di abruzzogol.net per il gran lavoro che svolgete". È poi Loris Tontodonati, capocannoniere della squadra, a ripercorrere le tappe di questa avvincente cavalcata:" A mio avviso questo non è un traguardo ma un primo Gran Premio della Montagna (dico ciò perchè amo il ciclismo) di una lunga tappa che spero non finisca mai. È stata una piccola impresa fatta di sacrifici da parte di tanti. Squadra economicamente debole, ma con una passione indescrivibile che ha permesso di superare qualsiasi ostacolo. Per me c'è stata una grande emozione al fischio finale della partita di domenica scorsa, quando ho sentito il mio corpo alleggerirsi di un peso. Ricordo ancora le prime riunioni in cui eravamo pochi, poi di più e piano piano stava nascendo un bel progetto grazie alla passione del presidente Alessandro Ronzone e del grandissimo Marco D'Ottavio. Ricordo quando in tanti dicevano che per l'ennesima volta non si sarebbe fatto niente di prospero come al solito ed invece dedico il traguardo raggiunto proprio a coloro che pensavano questo. È vero, si era detto da tanto tempo e fatto mai, ma finalmente il piccolo sogno di un piccolo paese si è avverato. Mi va soltanto di ringraziare tutti quelli che hanno contribuito economicamente, tutti quelli della società che hanno speso tempo,denaro,quindi tanti sacrifici. Ringrazio i miei compagni di squadra che hanno dimostrato di essere stati i più forti del campionato, il mister che ci ha seguiti sempre sia nelle vittorie che nelle sconfitte. Soprattutto vanno ringraziati, e va dedicata anche a loro questa promozione, tutti quei ragazzi che fanno parte del nostro splendido gruppo ma che per motivi lavorativi,di studio e purtroppo per i tanti sfortunatissimi infortuni (anche gravi) non hanno più potuto continuare sul campo la nostra cavalcata,anche se con il cuore e con il loro sostegno non sono mai mancati".

Nicolas Maranca