PENNE - Era il 9 Maggio 2010 e il Penne retrocedeva in Promozione dopo lo 0-0 nel Playout di Eccellenza col Guardiagrele. Di quella rosa non tutti sono arrivati ad oggi con la maglia biancorossa, ma per chi di loro è rimasto nella città pennese ne è davvero valsa la pena. Dopo sei anni esatti, infatti, i biancorossi tornano nella massima categoria regionale, al termine di una stagione ricca di soddisfazioni. Decisivo, per la truppa di Alfredo Castellano, è stato il successo sul Silvi per 3-0: al 13' del primo tempo Falone apre la contesa con un pallonetto vincente ai danni del portiere avversario; al 34' della ripresa sponda di Mucci per Di Properzio che, di gran carriera, si incunea in area e in diagonale fredda l'estremo difensore ospite; al 48' ci pensa Alessandro Mucci a chiudere la contesa con un rigore perfetto che fa impazzire Penne per il ritorno tra le grandi regionali. Un ritmo costante della squadra biancorossa, capace di far vedere numeri di un'altra categoria: il Penne ha chiuso con 70 punti in 34 giornate, con la media di 2,05 punti a partita, 51 gol segnati, il quarto miglior attacco del campionato, 19 gol subiti, la miglior difesa, il miglior rendimento casalingo e anche esterno, quest'ultimo va condiviso a pari merito col Passo Cordone. Un mix vincente di giovani di talento e giocatori esperti della categoria ha portato a Penne un successo da ricordare, il tutto gestito da un "maestro del calcio dilettantistico" come Alfredo Castellano e da una società ambiziosa di tornare in alto, come sempre dimostrato. Tra i numeri da ricordare ci sono sicuramente i 23 centri del capocannoniere Alessandro Mucci, attaccante classe '88 che di gol ne ha segnati tanti negli ultimi anni. Vanno ricordati, inoltre, i 1032 minuti di imbattibilità per Gianluca Cantagallo, capace di stabilire un vero e proprio record per la Promozione. Molte, inoltre, le giovani promesse pennesi che sentiremo nominare nei prossimi anni: da Francesco Di Pietro ad Andrea Reale, da Davide Coletta a Manuele di Bartolomeo. Va citato, inoltre, il gran contributo offerto alla squadra anche da Antonio Di Properzio, giocatore che, arrivato a stagione in corso a Penne, ha mostrato le sue qualità a tutti e in molti proveranno sicuramente a strapparlo ai biancorossi nel prossimo mercato. Abbiamo raggiunto con i nostri microfoni due dei protagonisti di questa cavalcata trionfale: Paride Pasta, che fin da bambino ha giocato col Penne, e Angelo Serafini, arrivato a Penne dopo diverse esperienze in Promozione. Pasta, attaccante classe '90, ha dichiarato:"A 25 anni vincere un campionato così importante è una soddisfazione bellissima, in particolare per me che sono di questo paese e che calcio il pallone con questa maglia da quando avevo 5 anni. È stata un'annata fantastica, chiusa in modo trionfale con la forza del gruppo. Forse a livello tecnico non eravamo i migliori in assoluto, ma sicuramente il livello di spirito di squadra ha fatto la differenza: abbiamo buttato il cuore oltre l'ostacolo, la maggior parte di noi è nato con questa maglia addosso e tutti sognavamo una storica promozione. La mia dedica va ai compagni, a tutto lo staff tecnico, al mister e, soprattutto, alla società, in primis ai due presidenti Luca Pilone ed Fabrizio Vecchiotti, due grandi persone che ci hanno fatto diventare una famiglia prima che una squadra". Angelo Serafini, arrivato a Penne dopo la scorsa stagione alla Folgore Sambuceto, ha dichiarato:"È stata una grandissima stagione, con una vittoria doppia perché, probabilmente, non eravamo la squadra più attrezzata, ma quando sono arrivato qui la scorsa estate sapevo che si poteva fare benissimo e avevo uno 'strano' presentimento. C'è da dire che siamo una squadra giovanissima, con gran parte della rosa nata e cresciuta qui a Penne ed è per questo che va fatto un grande plauso al mister, che ha saputo farci rimanere sempre tranquilli, e alla società dell'Asd Penne 1920. La differenza l'ha fatta il gruppo: non siamo semplici compagni di squadra, bensì siamo tutti amici e stiamo sempre insieme anche fuori dal campo. La dedica la faccio al mister Castellano che mi ha voluto fortemente a Penne, al mister Bianchi che è un po' il mio mentore e con il quale ho condiviso la vittoria dello scorso campionato di promozione con il Sambuceto, ma soprattutto alla mia ragazza che non mi fa pesare il fatto che magari le dedico meno tempo di quello che potrei offrirle a causa di impegni calcistici e non mi resta che dire FORZA PENNE!".
La redazione di Abruzzool.net si congratula con l'Asd Penne 1920 per la vittoria del campionato e l'approdo in Eccellenza!