PROM. A - Il MUTIGNANO vince e si gode la vetta

Per la 15a giornata del campionato di Promozione girone A, al "Collevecchio" di Scerne di Pineto si scontrano la formazione locale del Mutignano e gli ospiti del Cologna Città di Roseto. I locali, reduci da due sconfitte esterne con Montaurei e Notaresco, vogliono a tutti i costi far loro l' intera posta in palio. Infatti sin dalle prime battute la squadra di mister Macera prende in mano il pallino del gioco e soprattutto sulla corsia di destra con Perini che nei primi cinque minuti arriva per ben due volte sul fondo e sforna due perfetti traversoni sui quali gli avanti locali non sono svelti a mettere in rete. La gara continua sulla stessa falsa riga, con i pinetesi a cucire gioco e gli ospiti ben chiusi in difesa e pronti a ripartire. Per vedere il primo acuto in attacco del Cologna bisogna attendere il 22’ quando Di Berardino dalla sinistra rientra e con il destro fa partire un cross sul quale Marini Gianmario sfiora di testa a pochi passi dalla porta. Passata la paura il Mutignano si porta in vantaggio: Trento guadagna una punizione dal limite al minuto 24 e Peppoloni disegna una parabola perfetta a scavalcare la barriera dove nulla può Ambrosii. Passano cinque minuti e il Mutignano prova a legittimare il vantaggio, Trento appena entrato in area di sinistro ad incrociare, ma la sfera sibila il palo e si spegne sul fondo. Raddoppio meritato che arriva al 52’ quando Marcone dalla sinistra assiste perfettamente Ndiaye che da solo davanti all' estremo difensore ospite di piatto destro, realizza il più facile dei gol. Per tutta la ripresa il Mutignano sciorina un buon calcio fatto di fraseggi stretti e palla a terra, frutto dell' ottimo lavoro di mister Macera. Quando si attende solo il triplice fischio, arriva il finale thriller, perché al 85’ Bidetta di sinistro insacca sotto la traversa alla destra di un incolpevole Di Furia, in quello che era il primo tiro in porta da parte del Cologna. Inizia a subentrare la paura di vincere nei locali, paura che diventa terrore, quattro minuti dopo, quando l' arbitro assegna un penalty per un contatto dubbio tra Di Furia e Bidetta, tra le proteste locali. Il capitano Ettorre s' incarica della trasformazione, ma spedisce la sfera alta sulla traversa. Di lì in poi niente più rischi. Il Mutignano si gode la vittoria e complice il pareggio del Pontevomano, si riprende la testa della classifica in attesa della gara tra la capolista Virtus Teramo e il Fontanelle. Nel post gara ai nostri microfoni il capitano del Mutignano Andrea Angeletti torna sulla gara: "volevamo tornare a vincere, e credo che per almeno ottanta, ottantacinque minuti abbiamo fatto una bella gara. Poi nel finale c'è stato un piccolo calo di tensione, ma sarebbe stato davvero un peccato non vincere questa partita. Capitano se guarda la classifica? Stiamo disputando un bel torneo, ma noi non siamo partiti per vincerlo, ora siamo davanti e questa cosa ci piace e vogliamo restarci il più a lungo possibile, ma restiamo sempre con i piedi per terra. Abbiamo visto in campo tanti fuoriquota, mister Macera sta sfruttando al meglio questa risorsa. In rosa abbiamo tanti 96/97, addirittura oggi nella ripresa è subentrato un '98 , sono tutti bravi ragazzi, poi in campo scende chi il mister reputa più opportuno o più in forma.” Mentre dal canto suo il tecnico del Cologna Città di Roseto Luca Campanile a fine gara dichiara: "sono molto amareggiato per la presentazione dei miei ragazzi, purtroppo gli ultimi cinque, dieci minuti non salvano una presentazione sottotono, non abbiamo creato una palla gol per ottanta minuti. Oggi è mancata la giusta grinta perché avevamo di fronte un avversario molto organizzato. Abbiamo qualche problema in fase difensiva infatti subiamo troppe reti, l' unica partita che abbiamo vinto finora abbiamo dovuto realizzare quattro reti, e pure oggi ne abbiamo subite altre due , purtroppo la media è molto alta.” “Mister tornerete sul mercato in questa settimana per cercare di puntellare la rosa?” “No, la nostra politica è quella di valorizzare il nostro vivaio, l' anno scorso ci è riuscita la ciambella con il buco visto che ci siamo salvati con largo anticipo, e credo che anche quest’ anno ci riusciremo, sono molto fiducioso.”
