Un fulmine a ciel sereno in casa TOSSICIA
A cura di Luca Salini
Il silenzio spettrale del mondo del calcio dilettantistico che ha caratterizzato questi mesi, unitamente ad uno stato di incertezza e di preoccupazione per il futuro, è interrotto dalle dimissioni di Giorgio Di Giandomenico, il quale da oggi non è più direttore sportivo del Tossicia.
“In questi mesi di fermo – afferma Di Giandomenico - ho pensato a questa prima stagione a Tossicia. Abbiamo fatto un grande miracolo calcistico, merito dei ragazzi e di mister Ruscioli in primis, essendo una squadra senza una dirigenza, senza una struttura e, cosa grave, con l’amministrazione che non ha mai sostenuto e aiutato la società, non mantenendo gli impegni presi, sui quali si era basato il mio progetto di ripartenza del Tossicia Calcio. Senza una struttura è impossibile andare avanti. Ad oggi non si ha un campo e nemmeno si saprà quando verrà completato, non si ha una società e nessuno del posto si avvicina con la scusa del presidente, senza il quale, bisogna dirlo, la squadra sarebbe già scomparsa”.
Con una lettera Di Giandomenico ha comunicato le sue dimissioni dal Tossicia calcio, esecutive non appena il campionato sarà ufficialmente finito.
“Vorrei ringraziare – continua Di Giandomenico - in primis il presidente che mi ha dato la possibilità di tornare lì dove ho iniziato ad amare il calcio ed a giocarlo; poi Antonello Crognale che ci ha dato una mano in 4 partite dando massimo impegno, Mister Ruscioli che ha sofferto insieme a me in questo deserto; vorrei ringraziare anche Antonio Scatena, un ottimo collaboratore al campo, Angelo Piombini per la sua professionalità, quei pochi fedelissimi che sono sempre stati al nostro fianco e sono stati la forza per andare avanti; per ultimo, ma non nel mio cuore, ringrazio i miei giocatori per tutto quello che mi hanno dato e per aver aiutato la mia crescita professionale, ognuno di loro, come tutti gli altri degli anni passati, avrà sempre un posto nel mio cuore. Mi dispiace andare via ma con queste condizioni elencate sopra non è possibile intraprendere nessun discorso futuro. Con il cuore in mano saluto chiunque ha a cuore i colori gialloverdi”.
E per il futuro? Di Giandomenico lascia un portone aperto a nuove esperienze. “Con calma – conclude il DS - valuterò eventuali offerte ricevute e deciderò con calma scegliendo il progetto più serio”.