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2a D - Intervista a Roberta Terzilli, dirigente del Colleatterrato

A cura di Luca Salini

Per la prima volta in questo spazio abbiamo l’opportunità di dare voce ad una donna, che ama il calcio fin da quando era bambina. Roberta Terzilli è una dirigente del Colleatterrato, compagine che milita nel girone D del campionato di seconda categoria. Una dirigente brillante, preparata, appassionata e tanto altro ancora. Procediamo con l’intervista…

Roberta, quest'anno sei entrata a far parte della dirigenza del Colleatterrato. Che ambiente hai trovato? Perchè hai scelto il Colleatterrato? 

A Colleatterrato mi trovo davvero bene, la dirigenza è fantastica ma in generale l’ambiente è familiare. Ho instaurato un ottimo rapporto con il Presidente Vincenzo Marinelli ma anche con tutti gli altri dirigenti, tra cui in particolare Nino Di Tommaso e Pasquale Eule, rispettivamente Direttore Sportivo e Vice-Presidente, e Giovanni Ferrilli, dirigente su cui possiamo sempre contare, persone in gamba e sempre presenti.

Sono entrata a far parte della società Colleatterrato per una scelta di cuore in quanto ho seguito Mister Pierluigi Di Giuseppe e Alberto Calabrese, con i quali ho già lavorato a Bellante e con i quali ci sono sintonia e affiatamento.

Le donne nel mondo del calcio sono sempre poche. Tu rappresenti una piacevole eccezione. Da dove nasce la tua passione per il calcio? 

Si tratta di una passione innata, non inculcata dalla mia famiglia che ha sempre seguito raramente il calcio. La scintilla, forse, è scoccata da mio cognato che giocava a calcio quando ero piccola. Ma nutro da sempre la passione per il calcio ed essa mi accompagnerà per sempre.

Vuoi parlarci del tuo ruolo all'interno della società? 

Mi occupo dei rapporti con la stampa, lavoro nella gestione dell’immagine e della comunicazione. La domenica vado sempre in panchina anche come talismano in quanto ciò si verifica da tanto tempo e le abitudini non si cambiano.

Quali erano le vostre ambizioni ai nastri di partenza del campionato? 

Il nostro obiettivo iniziale consiste nella salvezza, come si dice in questi casi alla stampa… Abbiamo allestito una squadra valida e forte anche se non siamo al top a causa di alcuni giocatori importanti infortunati. Penso che possiamo toglierci belle soddisfazioni anche se partiamo con i piedi per terra.

Un giudizio sull'andamento della squadra dopo le prime giornate di campionato. 

Come detto sopra abbiamo perso giocatori importanti per infortuni anche gravi, tra cui Trasatti, una pedina fondamentale. E’ vero che abbiamo una rosa ampia di trenta giocatori ma si tratta di assenze fondamentali che pesano. Siamo partiti con una sconfitta e poi abbiamo inanellato quattro risultati utili consecutivi. Ieri mi aspettavo una vittoria ma abbiamo giocato con una formazione largamente rimaneggiata.

Sono moderatamente soddisfatta anche se sono convinta che possiamo fare e dare di più a livello di risultati. A livello umano sono legatissima a prescindere a tutti i ragazzi, in cui credo fortemente.

A tuo avviso quali sono le squadre favorite per la promozione in prima categoria e per i play off? 

La Sim Pontevomano in pole position. Ieri ho assistito alla partita Sim-Lions Villa e ho visto una bella sfida tra due squadre forti che lotteranno per le prime posizioni fino alla fine. Anche il Cortino è una bella squadra. Mi dicono che anche il Forconia abbia una squadra competitiva ma non ho assistito direttamente ad una loro partita.

Ultima domanda: la tua squadra del cuore e un giudizio sul campionato di serie A appena iniziato.

Tifo per l’Inter e cose seconda squadra del cuore per il Napoli. Il campionato mi sembra equilibrato, a mio avviso l’Inter può davvero dare fastidio alla corazzata Juve, che domina il campionato da tanti anni. Non mi aspettavo il Milan così in basso in classifica. Chiudo con un pronostico: Inter campione d’Italia.

A cura di Luca Salini

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  Scritto da Redazione Abruzzo il 22/10/2019
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