PASSIONE CALCIO: LORIS CARBONELLI, mister con la "M" maiuscola
L'umiltà e la professionalità dell'allenatore cupellese e la sua PASSIONE per il mondo calcistico
Buona domenica a tutti voi lettori e appassionati della nostra rubrica PASSIONE CALCIO, editoriale settimanale nuovo di AbruzzoGol.net, allo scopo di andare a trovare e conoscere dirigenti, calciatori, allenatori, personaggi semplici che non calcano palcoscenici importanti come quelli che vediamo in tv, ma che anche loro provano amore e PASSIONE per il mondo del calcio.
Nel nostro quinto numero della nostra uscita, dopo la precedente intervista al "patron" dell'APD Casalbordino e grande pongista Alessandro Santoro, questa volta siamo andati alla ricerca di una bellissima persona, che fa dell'umiltà e della professionalità le sue caratteristiche principali: Loris Carbonelli, allenatore dell'Atletico Cupello, società che milita nel campionato di Terza Categoria sezione Lanciano-Vasto.
D: Ciao Loris e grazie mille per aver accettato il nostro invito: come nasce la tua passione per il calcio e quando hai iniziato a giocare in un campo da calcio?
R: La mia passione nasce, come molti altri, fin da piccolo. Era lo staordinario '82 quando gli azzurri hanno vinto ii mondiali e anche io, come miei molti altri coetanei, mi sono lasciato trasportare da quella "fiumana" che aveva galvanizzato il mondo del calcio italiano e questa esperienza mi ha fatto innamorare di questo sport.
D: In che ruolo hai sempre giocato nella tua carriera da giocatore e quale sono stati i tuoi miti personali nel corso dei tuoi anni da calciatore?
R: Ho giocato fin da ragazzino nella squadra del mio paese, Cupello, inizialmente da terzino, in seguito sono stato spostato difensore centrale, sempre a disposizione del mister e di tutta la squadra. Pur di giocare e continuare a coltivare la mia PASSIONE calcistica, ero pronto a giocare in qualsiasi ruolo! I giocatori che sono stati per me punto di riferimento nel corso dei miei anni calcistici sono due difensori come me, bandiere di due squadre diverse, ma accomunati da quell'amore e comportamento da veri signori dentro e fuori dal campo: Gaetano Scirea e Giuseppe Bergomi.
D: In questo momento quale squadra alleni e quale campionato sta disputando?
R: Quest'anno ho iniziato una nuova esperienza da allenatore alla guida dell'Atletico Cupello, compagine che partecipa al campionato di Terza Categoria sezione Lanciano-Vasto.
D: Il rapporto con i dirigenti e giocatori è sempre importante per il funzionamento di una squadra: come ti trovi con il tuo Staff tecnico e com'è il tuo personale legame con i giocatori in rosa?
R: Il mio personale rapporto con questa società è ottimo, ci troviamo molto bene e ci intendiamo alla perfezione. Il nostro legame è basato inanzitutto su un'amicizia che ci unisce da sempre e che ci permette di perseguire i nostri obiettivi con serietà e armonia. Ho una rosa belllissima, calciatori stupendi sia dal punto di vista umano sia dal punto di vista tecnico, mi trovo a mio agio con loro e tra noi c'è prima di tutto un rapporto fraterno, anche se in questa categoria avere giocatori sempre a disposizione in tutte le partite è talvolta complicato.
D: Da cupellese "doc" come te, cosa ne pensi dell'ambiente del tuo paese: sarebbe pronto per un'eventuale salto di categoria?
R: Negli ultimi anni, il calcio a Cupello ha fatto dei grandissimi passi in avanti, anche grazie alla costruzione di un bellissimo impianto sportivo, dotato di ogni confort, ben curato e che fa invidia a molte società limitrofe. Alleno a Cupello da molti anni, prima gli Allievi Regionali e poi da vice in Promozione con mister Buda con la vittoria del campionato e avere a disposizione una struttura del genere è, da Cupellese, un motivo di vanto e orgoglio e permette a tutta la società di lavorare serenamente e in maniera ottimale. Sai, dopo aver acquisito una certa esperienza, mi sento consapevole nel dover affrontare categorie superiori, ma già mi ritengo fortunato di avere al mio fianco una splendida società che crede in me e nelle mie personali idee calcistiche.
D: Data la tua grande esperienza, quali sono le squadre del vostro campionato che vi daranno "filo da torcere" e che hanno una rosa ben allestita?
R: Il campionato è molto equilibrato, ce ne sono diverse di squadre molto agguerrite e con voglia di dare spettacolo. Sono certo che sarà un girone di ritorno molto combattuto con sicuramente colpi di scena. Sono certo che noi daremo il massimo in ogni partita e diremo la nostra fino all'ultimo minuto del campionato con testa, cuore e gambe...vedremo chi la spunterà alla fine!
D: Grazie per essere stato con noi e un grandissimo "in bocca al lupo" a te e a tutto l'ambiente dell'Atletico Cupello!
R: Grazie a voi e un particolare saluto a tutta la redazione di AbruzzoGol.net!