1a CAT. A - Le società chiedono chiarezza agli organi competenti
Lettera ufficiale inviata alla LND e alla Questura dalle società del girone A di Prima Categoria abruzzese richiedenti chiarimenti in merito alla gara A.S.D. Atletico Civitella Roveto – A.S.D. Città di L’Aquila non disputata il giorno 14 ottobre
L.N.D. - Comitato Regionale Abruzzo Via F.Savini 25, 67100 - L'Aquila
Questura di L'Aquila Via Strinella n.1 - 67100 L'Aquila
E p.c. LND - Lega Nazionale Dilettanti Piazzale Flaminio, 9 00196 Roma
OGGETTO: Richiesta chiarimenti in merito alla gara A.S.D. Atletico Civitella Roveto – A.S.D. Città di L’Aquila non disputata il giorno 14-10-2018.
"Le scriventi società, iscritte regolarmente e partecipanti al campionato di Prima Categoria girone A Abruzzo 2018/2019, in merito alla decisione assunta dal giudice sportivo nel comunicato n° 21 del 18/10/2018 in cui viene decretata la sconfitta a tavolino nei confronti della società A.S.D. Atletico Civitella Roveto, chiedono ufficialmente al Comitato Regionale Abruzzo LND e alla Questura dell’Aquila precisi chiarimenti in merito alla gara in oggetto al fine di permettere la regolare prosecuzione del campionato. In particolare, le scriventi società, tutte aventi un IMPIANTO REGOLARMENTE OMOLOGATO DALLA FEDERAZIONE PER LA DISPUTA DELLE GARE CASALINGHE, non comprendono come sia stato possibile che la gara in oggetto non sia stata disputata, dopo che la società A.S.D. Civitella Roveto ha proposto varie soluzioni, tutte bocciate dagli organi competenti. Con questa lettera vorremmo dagli organi competenti delle risposte a queste domande:
- Perché si è deciso di penalizzare una società e una comunità intera che porta avanti le proprie attività sportive con enormi sacrifici e che ha cercato in tutti i modi una soluzione per poter disputare la gara?
- Perché si è creato un precedente che di fatto impedisce a quasi tutte le società partecipanti a questo campionato la possibilità di giocare la partita contro l’A.S.D. Città di L’Aquila nel proprio impianto?
- Perché nel passato recentissimo queste norme così restrittive non sono state applicate su altri campionati come ad esempio per quello disputato dall’A.S.D. Lanciano 1920 nella stagione appena passata campionato di Prima categoria girone B?
- Perché non è stata presa in considerazione la possibilità di vietare la trasferta ai tifosi aquilani visto che, secondo le istituzioni, la loro presenza fa diventare una tranquillissima partita di calcio un evento sportivo a rischio per l’ordine pubblico?
- Perché considerare questi eventi a rischio per l’ordine pubblico visto che nella prima trasferta giocata a Castel di Sangro dalla società A.S.D. Città di L’Aquila i paganti ospiti sono stati 87?
Dato che tutte le società scriventi non sono riuscite a dare una risposta a questi quesiti VORREMMO AVERE UN INCONTRO IMMEDIATO E CHIARIFICATORE CON GLI ENTI COMPETENTI per capire quali sono gli spettabili impianti idonei alla disputa delle partite esterne della A.S.D. Città dell’Aquila. Inoltre, per la regolarità del campionato, ci auspichiamo che la Decisione del Giudice Sportivo apparsa sul comunicato n°21 venga annullata e che la gara sia recuperata. Tutte le società partecipanti al campionato vogliono continuare a praticare nel migliore dei modi le loro attività sportive ed aggregative e con questa decisione, purtroppo, non ce lo state permettendo.
Attendiamo, con estrema celerità, un riscontro."
Le società: A.S.D. Atletico Civitella Roveto, A.S.D. Barrea, A.S.D. Celano calcio, A.S.D. Cesaproba, A.S.D. Federlibertas Bugnara, A.S.D. Pizzoli, A.S.D. Plus Ultra, A.S.D. Real Carsoli, A.S.D. San Benedetto Venere, A.S.D. San Pelino, A.S.D. Tagliacozzo, A.S.D. Valle Aterno Fossa, A.S.D. Villa San Sebastiano, A.S.D. Villa Sant’Angelo, A.S.D. Virtus Pratola