COMUNICATO AIAC: Lettera aperta agli allenatori della provincia
LETTERA APERTA DEL PRES. A.I.A.C. DELLA PROV. DI TERAMO AGLI ALLENATORI
Voglio precisare e ricordare ai tecnici che, per quando attiene la nostra associazione, essa ha SOLO il compito di rappresentare e segnalare agli organi preposti (F.I.G.C. e S.T.), attraverso documentazione appropriata e significativa, tutte le irregolarità di cui si è venuti a conoscenza nell’arco dei campionati, riferite alle società e ai tecnici. Da quel momento in poi si aspetta che chi di dovere faccia il suo, ossia faccia valere il regolamento e di conseguenza punisca chi non ha rispettato le norme. Ricordo che possono essere comminate: squalifiche a tempo per i tecnici, multe per le società, inibizioni per dirigenti e/o presidenti di società. Questo è il periodo in cui sono state completate quasi tutte le segnalazioni; tocca ora agli organi competenti assumere le conseguenziali decisioni. Ricordo inoltre, per chi non avesse ancora capito, che un allenatore per poter “dirigere” la squadra in campo DEVE ESSERE TESSERATO per quella società! Solo col tesserino che ne deriva si può andare in panchina. Il tesseramento va fatto ad inizio stagione o a inizio attività se si subentra, contemporaneamente alla stesura del contratto (oneroso o non oneroso). Entrambe le operazioni permettono di rendere ufficiale la “struttura tecnica” di una squadra. Mi sembra banale ricordare anche che non si può allenare, nello stesso anno, in due o più società. Un rispettoso saluto a tutti.
Alessio Di Nicola