PROM A - Un super ASSOGNA ferma la SANTEGIDIESE

SCERNE di PINETO - Nel rinnovato stadio A.Collevecchio di Scerne di Pineto, i quali sono stati effettuati lavori di manutenzione, va in scena il match tra Mutignano e Nuova Santegidiese. 

Storia a parte, gli ospiti sono chiamati alla vittoria per non vedersi allontanare il trio di testa Cologna, Pontevomano e Fontanelle, ma prima devono fare i conti con uno straripante Tommaso Assogna. L'attaccante pinetese é stato complice, e non poco, del pareggio odierno che consente al Mutignano di smuovere la classifica dopo un inizio di stagione da incubo. 

Il match: Mutignano in forte emergenza deve far fronte agli indisponibili Vitale, Ndiaye e Sorgentone. Allora Macera opta per un 4-4-2 conservativo con Cantoro e Agnellini sulle fasce di centrocampo pronti ad azionare il tandem Assogna-Trento. La Santegidiese risponde con un 4-5-1 che si trasforma in un 4-3-3 in fase di possesso con Traini, Cialini e Pesce come terminali offensivi. 

La voglia di riscatto ma anche la paura di sbagliare: questo il morale del Mutignano giunto alla terza giornata di campionato con 0 punti realizzati, 7 gol al passivo e soltanto 1 realizzato. La Santegidiese d'altro canto, viene da un pareggio ed una vittoria e vuole continuare nel processo di miglioramento. 

Due squadre che quindi si fronteggiano a viso aperto ma che lottano, attualmente, per obiettivi diversi. Ma si sa, siamo ancora a settembre e tutto può accadere. 

Una gara molto viva, piena di capovolgimenti di fronte che impensieriscono ambo i portieri. Il primo ad essere chiamato in causa è Spinelli che deve già dire "no" con una prodezza al 2': ottimo cross di Di Matteo dalla sinistra per Coccia che tira a botta sicura ma l'estremo locale respinge con la mano di richiamo. 

Arriva il momento per Benigni, anche se indirettamente. Assogna nasconde il pallone in area eludendo l'intervento dei marcatori e serve alle sue spalle Trento che scaglia il destro da fuori area, respinge Mirti con la schiena. 

I ritmi salgono e le due squadre si alternano. Traini al 10' vede lo scatto, sul filo del fuorigioco, di Pesce che si ritrova a tu per tu con Spinelli, il n.10 opta per la conclusione precisa respinta con i piedi dall'ex di turno. 

Capovolgimento di fronte, Cantoro si districa ottimamente e da posizione più che defilata strozza troppo il suo destro senza impensierire l'estremo ospite. 

Da qui alla fine della prima frazione solo un lampo da parte di Assogna che di testa sfiora il montante per i locali. Per il resto dominio giallorosso: al 33' Pietrucci ci prova da fuori senza trovare la fortuna, successivamente Traini fa le prove con il gol e, con un tiro dai 20 metri, costringe Spinelli alla parata in 2 tempi. 

Poco più tardi però arriva la gioia del primo gol in campionato per il classe 1996, che anticipa tutti dagli sviluppi di un corner e infila di testa per lo 0-1(43').

Finisce così il primo tempo, con la Santegidiese in vantaggio per una rete a zero.

Nella seconda frazione il piglio sembra lo stesso di inizio partita, la prima occasione è sempre di marca ospite con Cialini che sfrutta un errore di Di Ridolfi e si presenta davanti a Spinelli aiutato, in questa circostanza, dalla traversa che sventa la minaccia. Poco più tardi lo stesso n.9 di testa non riesce a trovare l'angolo giusto.

C'è anche il Mutignano, cross di Cantoro sulla destra con Peppoloni che svetta ma il suo colpo di testa è troppo debole per far male.

I locali prendono le misure specialmente con il nuovo entrato Peppoloni che si scatena. Al 60' Lolli lo trova in area con uno scavetto ma non riesce ad impensierire Benigni che 5 minuti più tardi non può far nulla: batti e ribatti in area giallorossa con il pallone che termina al centrocampista d'origine belga che da due passi non può sbagliare e sigla l'1-1.

I nervi salgono e c'è spazio soltanto per i gol e poche altre occasioni.

Al 71' la Santegidiese si riporta avanti: doppio miracolo di Spinelli prima su Pesce poi su Traini ma ci pensa Cialini a correggere in rete. Una vera e propria festa per i circa 100 supporters ospiti. 1-2!

Come anticipato di azioni se ne vedono poche ma l'incisività è migliorata: questa volta è Assogna, protagonista di una partita di sacrificio, a trovare la via del gol in una maniera impressionante. Peppoloni allarga sulla sinistra per il bomber ex Mosciano che dai 30 metri lascia partire un bolide di destro, tra l'altro non il suo piede preferito, che termina dritto sotto l'incrocio dei pali. Beffato Benigni e risultati nuovamente in parità.

Occasioni non ce ne sono, Traini al secondo dei 3 minuti di recupero assegnati dal direttore di gara, ci prova con un destro a salve parata facilmente da Spinelli.

Finisce così, Mutignano e Nuova Santegidiese si dividono la posta in palio.

Mutignano-Nuova Santegidiese 2-2 (0-1)

Mutignano: Spinelli, Colancecco, Ciminà, Cantoro, Di Ridolfi A., Angeletti, Agnellini (58' D'Orazio), Potacqui (45' Peppoloni), Assogna, Lolli, Trento. All.Macera 

A disposizione: Ricci, Di Ridolfi M., Di Palma

Nuova Santegidiese:  Benigni, Beati, Di Matteo, Pietrucci, Mirti, Zenobi, Coccia( 54' Fabrizi), Traini, Cialini( 78' Leone), Pesce, Di Blasio. All.Fabrizi 

A disposizione: Albertini, Moretti, Faragalli,Sturba, Ippoliti. 

Note: ammoniti: Colancecco, Cantoro, Di Ridolfi A., D'Orazio (M); Beati, Mirti, Pesce (NS)

Reti: 43' Traini, 65' Peppoloni, 71' Cialini, 79' Assogna 

Federico Ermanno Di Fabio