3a TE - ARSITA: il risveglio del lupo!

ARSITA - Nell'alta Valle del Fino c'è un piccolo paese che per diversi anni ha dato molto al calcio della provincia teramana e non solo. Basta pensare che proprio dall'antica Bacucco, denominazione originaria del piccolo borgo, provengono ragazzi che da diversi anni sono protagonisti in categorie importanti a livello regionale e nazionale: parliamo, ad esempio, di Nicola Modesti, portiere ex Juve Stabia e Ischia Isolaverde, da pochi giorni in forza al Morro D'Oro, di Walter Ridolfi, attaccante del Montorio 88, e Edoardo Ferrante, attuale difensore della Fermana. L'Arsita calcistica ha vissuto anni d'oro anche grazie alla squadra locale, fino a qualche stagione fa protagonista in Prima Categoria. Poi la decisione di ripartire dalla Terza Categoria e quest'anno, dopo aver vinto la coppa disciplina dell'ultimo campionato, i ragazzi dell'allenatore giocatore Antonio Lucci stanno insidiando i primissimi posti. Nell'ultima giornata è stato proprio un gol di Lucci, non certo nuovo ad entrare nel tabellino dei marcatori, a condannare alla sconfitta il Frondarola. L'Arsita arrivava al match con diverse assenze e l'avversario non era certo dei più agevoli: la squadra di mister Sottanelli era in piena zona playoff e poteva contare su una delle migliori difese del campionato. Una partita dominata in lungo e in largo dai padroni di casa, ma il risultato alla fine del primo tempo era fermo sullo 0-0. Il possesso palla dell'Arsita alla fine ha ripagato gli sforzi dei locali e al 65' è arrivato il gol di mister Lucci a decidere la contesa: l'ex giocatore del Bisenti ha raccolto una perfetta verticalizzazione di un compagno di squadra e, a tu per tu con il portiere, lo ha scavalcato con un pallonetto. Il Frondarola non è riuscito a recuperare lo svantaggio e per i biancazzurri locali è arrivata la quarta vittoria stagionale. Ventitre i gol segnati dalla squadra del presidente Ivano Zecchini, quattordici quelli subiti. Con il gol messo a segno in questa partita, Antonio Lucci ha raggiunto il terzino Rudy Lanari a quota cinque reti e ora condividono il primato della classifica cannonieri della squadra. Tra le tante note positive del sodalizio della Valfino anche i centrocampisti Gianmarco Francia, Mattia Icaro e Paolo Di Casmirro, che si fanno spesso trovare anche pronti all'appuntamento con il gol. Nel comunicato di inizio anno, la società aveva espresso il desiderio di "non essere una mera comparsa" e fin qui i numeri ci parlano di un team che potrà essere protagonista fino in fondo, basti pensare che, due settimane fa, la capolista Casemolino riuscì a pareggiare la partita solo nel finale con l'ex di turno, Gabriele Annunziata. A commentare così il buon avvio di stagione è mister Antonio Lucci:" Contro il Frondarola abbiamo giocato un'ottima partita, anche se avevamo qualche calciatore fuori per squalifiche e infortuni. È stata una partita dura contro una buona squadra. Non abbiamo permesso nulla agli avversari che, se non ricordo male, non hanno mai tirato nello specchio della porta. Abbiamo avuto il dominio del pallone e del gioco chiudendo tutti gli spazi e creando molte azioni da gol non sfruttate per errori dei singoli sotto porta. Per quanto riguarda il nostro campionato posso dire che stiamo facendo bene, ci manca qualche punto per non aver saputo chiudere delle partite che poi abbiamo pareggiato nel finale e per un paio di sfide mal giocate contro delle avversarie che non avevano la nostra qualità e le nostre stesse ambizioni. Sono molto felice per come si stanno comportando i ragazzi sia in partita che in allenamento e soprattutto per il bel gruppo che si è creato. Sono molto soddisfatto perché riusciamo a mettere in pratica in partita le poche cose che proviamo durante gli allenamenti e spesso le nostre reti arrivano da azioni che derivano da esercizi che facciamo in settimana. Se riuscissimo ad avere un paio di innesti nel mercato di riparazione sono sicuro che potremmo anche puntare a giocarci la vittoria del campionato ma anche così, e con un po' di fortuna in più, sono certo che possiamo disputare i playoff a fine campionato. La società è seria, ambiziosa e non ci fa mancare nulla. Mi dispiace che a volte qualche calciatore resti deluso dalle mie scelte e vorrebbe avere più spazio, giustamente, ma questo vuol dire che tutti hanno voglia di giocare, che tengono alla squadra, al gruppo e che non si sentono inferiori a chi la domenica gioca titolare e trovarli sempre pronti nel momento in cui entrano in campo è un grosso vantaggio per la squadra e per l'allenatore. Vi ringrazio per lo spazio che ci avete voluto dedicare".

Nicolas Maranca