3a PE - SPORTING CASTRUM nuova "ammazza grandi": tra sogno e realtà
La giovane società di Rosciano batte Pennese e Real Catignano. Mister Sbaraglia:" Il nostro segreto? Divertimento e spirito di squadra"
PESCARA - I campionati di terza categoria raccontano storie di piccolissime realtà che si avvicinano al calcio per divertirsi e per trasmettere i valori di questo sport e poi, a volte, arrivano risultati eccellenti, contro squadre ben più quotate. È il caso dello Sporting Castrum, una società nata nel 2015 in quel di Rosciano per promuovere il calcio della località pescarese. Dopo un avvio di stagione non semplice, i biancoverdi hanno cominciato a togliersi qualche soddisfazione, ma il gioco sembrava non dare i frutti sperati. Così c'è stato un improvviso cambio di rotta a fine gennaio: il presidente Matteo Marcolongo ha affidato la panchina al mister Gianluca Sbaraglia e da quel momento sono arrivate quattro vittorie ed un pareggio. I risultati più importanti sono giunti negli ultimi due turni con le vittorie ai danni delle prime due della classe, Pennese e Real Catignano (rispettivamente sconfitte 3-1 e 1-0). Grandi numeri anche per i gol fatti, con le 15 reti messe a segno con la nuova gestione tecnica, 33 in tutto il campionato e ben 11 realizzati dal cannoniere Giuseppe Speranza. La squadra ora occupa il terzo posto e potranno togliersi grosse soddisfazioni dalle parti di Rosciano, con un gioco convincente ogni domenica. A parlarci di questa nuova "ammazza grandi" è il tecnico, Gianluca Sbaraglia: "Premetto che ho preso la squadra in mano da cinque giornate e in questo lasso di tempo non abbiamo conosciuto sconfitta. Domenica abbiamo battuto una buonissima squadra e i miei ragazzi sono stati molto bravi a saper sfruttare al meglio un calcio d'angolo e lo hanno fatto cosi come avevamo preparato in settimana, cioè con uno schema che si è rivelato vincente: ci vogliono anche giocate simili per vincere le partite. I nostri avversari ci hanno attaccato molto dopo il gol e abbiamo sofferto parecchio ma ci siamo difesi bene, anche se vorrei sottolineare che non mi piace difendere un risultato bensì preferisco sempre attaccare in nome del bel gioco che abbiamo fatto vedere nelle gare precedenti. Sono stato chiamato per questa panchina cinque turni fa dal presidente, il quale mi ha chiesto di traghettare questa squadra finché non si sarebbe presentato un nome nuovo poiché per questa stagione non mi volevo rimettere in gioco per scelte personali. A me non interessa vincere, pareggiare o perdere, ma mi piace spingere mentalmente i miei ragazzi ad un gioco bello e fluido volto al divertimento, per questo non punto solo sui singoli, ma sul collettivo e ciò l'ho dimostrato tenendo fuori gli uomini migliori, sia per scelta tecnica che per esigenze. In queste categorie si attende spesso l'errore altrui, ma a me piace segnare con merito e lo abbiamo sempre fatto in queste giornate. La nostra è una società giovanissima e il progetto dello Sporting Castrum vuole privilegiare il divertimento, al di là dei risultati, un divertimento sia la domenica in campo e sia durante gli allenamenti. La società vuole fare un buon campionato, se poi arrivano risultati eccellenti come play off e promozione ben venga ma il principale obiettivo è fare un'ottima stagione. Per quanto riguarda il campionato devo dire che la Pennese ha in mano la vittoria, era la favorita alla vigilia e lo sta dimostrando con un ritmo da categoria superiore e credo che andrà a raggiungere il risultato. Il Catignano è un'ottima squadra, con validi elementi e si giocherà il secondo posto con il Citerius. Non escludo un possibile ritorno sia da parte nostra che del Rosciano, che ci ha messo in difficoltà nel derby. Infine credo che sia da tenere sott'occhio la Miral, una squadra che ha molte potenzialità. Grazie a voi di Abruzzogol.net per l'attenzione che rivolgete al nostro campionato".