1a E. Il REAL OFENA bloccato dal cuore del SAN DONATO, è 1 - 1
90 minuti avvincenti nel big match di giornata e la gara termina in parità.
PESCARA - Risultato "giusto" per entrambi gli allenatori, né vincitori né vinti, questo è l'esito del match andato in scena oggi all'antistadio "A.Flacco" di Pescara. Di fronte due delle squadre più in forma del girone E che hanno dimostrato di esserlo anche questo sabato. Nei primi minuti è il vento a dominare in campo finché al minuto numero 8 è il Real Ofena a farsi pericoloso con un gran tiro da fuori di Del Conte che Tontodimamma respinge in tutta sicurezza. Al 20' ancora una chance per gli ospiti con un diagonale di Tavani deviato ancora dall'estremo difensore di casa. Per vedere un'azione degna di nota del San Donato, nonostante molto possesso palla, bisogna attendere il 37' con un destro di Alessio Carestia che trova sulla sua traiettoria però uno sfortunato Cipollone e la palla va sul fondo. Nel capovolgimento di fronte è ancora Del Conte a scaldare i guanti del portiere locale. Dopo un minuto Martinelli per il San Donato ci prova ma sfiora l'incrocio dei pali. Il primo tempo si conclude con molti falli tattici da ambo i lati e nulla di più. Nella ripresa buon gioco del San Donato che pecca di lucidità in attacco e al 4' Matteo Martinelli, a portiere saltato, manca l'appuntamento con il gol facendosi ipnotizzare dai difensori ospiti. La vecchia legge del calcio però condanna i giallorossi, gol sbagliato e gol subito: palla in profondità per il classe '93 Giovanni Tavani che va via in velocità e fredda il portiere che vanamente cerca di recuperare. Poco dopo ancora Tavani, approfittando del contraccolpo psicologico subito dai padroni di casa, va a concludere a fil di palo. La partita è molto combattuta a centrocampo ma al 29' inizia la prova d'orgoglio del San Donato: prima è Cilli a sfiorare il gol direttamente da calcio d'angolo, con la sfera appena alta. Al 33' angolo ancora dei ragazzi di mister Foschini,palla sul primo palo dove sbuca Di Febo che di gran carriere insacca di testa e riporta il risultato in parità. Tra il 37' e il 45' grandi occasioni per il bomber di casa, Cristian Cipollone: prima di sinistro non inquadra di poco lo specchio della porta;poi ci prova con un colpo sotto da fuoriclasse ma sfiora soltanto la traversa; al 45' gran botta di Carestia che si stampa sul palo e sulla ribattuta al centravanti di casa non riesce il gol vittoria. In pieno recupero le ultime due ghiotte occasioni,una per parte. Prima su un gran tiro su punizione dai 30 metri di Angelo Carota,un attentissimo Francesco Iannessa alza in angolo. Sulla offensiva ospite è ancora lo scatenato Tavani ad avere la palla del k.o. ma sciupa tutto mandando fuori. A fine partita il tecnico del San Donato, Francesco Foschini, intervenuto ai nostri microfoni, descrive il risultato "giusto" e aggiunge:"Alla fine questa partita poteva anche essere vinta dai miei ragazzi che,dopo essere andati sotto,hanno avuto molte palle gol ma si sa che la palla non entra in porta da sola, bisogna essere bravi a insaccarla e capita di sbagliare. Va bene così anche considerato il rischio corso al 93' ed è un pareggio utile ,visto che otteniamo così il 9 risultato utile consecutivo e mi auguro di non perdere più,ovviamente.In ottica campionato ce la metteremo tutta per far bene,siamo lì e dobbiamo giocarcela con tutte le squadre.Oggi direi che abbiamo tirato fuori il cuore,con dei ragazzi tutti giovanissimi che ci mettono l'anima. Si poteva vincere,ripeto, ma va bene così e vinceremo la prossima volta." L'allenatore ospite, Tiziano D'Ortenzio ha così commentato il risultato:"C'è un po' di amaro in bocca dopo aver dominato a lungo ma sapevamo che il San Donato è una bella squadra e lo ha dimostrato con un buon gioco. Secondo me però è un pareggio guadagnato per loro e un successo mancato da parte nostra ma è anche giusto tutto sommato. Sono stati bravi i miei ragazzi che hanno fatto tutto ciò che avevamo preparato,ora guardiamo subito avanti,gara dopo gara e ad aprile faremo i conti".
Nicolas Maranca